DOC COLLIO
La zona della DOC Collio si estende attraverso la fascia settentrionale della provincia di Gorizia, in un territorio di poco più di 1500 ettari di vigneti di collina.
Il terreno di San Floriano del Collio è principalmente composto da sedimenti di flysch marnoso-arenaceo, risalenti all’Eocene medio e inferiore. Questi sedimenti includono marne grigio azzurro-giallastre, strati sottili di arenaria e una combinazione di entrambi, creando un suolo bruno o bruno-oliva con una buona tessitura. Il terreno è subalcalino con un pH tra 7,3 e 8, scarsamente calcareo ma ben drenato, con una profondità utile per le radici tra 50 e 100-150 centimetri. Queste caratteristiche consentono alle viti di evitare lo stress idrico durante i mesi estivi secchi, favorendo la qualità dell’uva.
ll Collio gode di un clima temperato, con estati non eccessivamente calde e inverni moderati. Le temperature medie annuali oscillano tra i 13 e i 14,5°C. Le precipitazioni annuali sono di circa 1350-1400 mm, concentrate principalmente in autunno e primavera. Più del 50% delle piogge annuali cade durante il periodo di crescita delle viti, tra aprile e settembre. L’area beneficia di brezze termiche e del mitigante effetto delle Prealpi Giulie provenienti da nord e della vicinanza al mare Adriatico a sud, creando un microclima ideale per la viticoltura.
A San Floriano del Collio, territorio collinare, i nostri vigneti sono disposti in terrazze, da noi chiamate plante, che permettono di ridurre la pendenza al 10-20%. Queste terrazze spesso vengono mantenute con l’inerbimento per prevenire l’erosione, con una densità di impianto di 3000-6000 ceppi per ettaro. I nostri vigneti si estendono tra i 100 e i 180 metri sul livello del mare. La potatura delle viti segue due metodi: la potatura a doppio capovolto per le viti più anziane e il sistema Guyot per quelle più giovani. La produzione per ceppo è modesta e ogni anno si ricorre al diradamento dei grappoli.